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NON E' SOLO UN PAPA
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- Scritto da Marco Morelli
C'è un nuovo Papa; il 267mo nella bimillenaria storia della Chiesa.
Non un evento straordinario quindi, semplicemente nell'ordine dei periodici avvicendamenti dei pontificati. Eppure la proclamazione di un nuovo Papa calamita l'attenzione del mondo come pochi altri accadimenti. Com'è possibile che ciò avvenga per otto miliardi di individui di ogni tipo di cultura, in gran parte atei, agnostici, o professanti altre religioni?
Semplicemente per l'influenza che la Chiesa può avere sullo svolgimento delle vicende sociopolitiche che scandiscono la vita degli abitanti del pianeta.
Anche l'Islam, l'Induismo, il Confucianesimo, ecc., godono della potenziale capacità di condizionare l'agire dei popoli, ma nessuna di esse è rappresentata materialmente da una figura terrena che ne incarna l'essenza e che comunica direttamente la posizione della religione riguardo gli eventi che via via si susseguono sul pianeta. Ed è conseguente il potere "politico" che può esercitare sui governanti l'unica persona che ha questa prerogativa: il Papa.
E dal momento che la Storia ci dice che tutti i governanti, dai Faraoni ai Maya, dai Romani ai Greci, sino ai nostri giorni, hanno sempre tenuto le autorità religiose al proprio fianco, in massima considerazione, per poter avere più saldamente il consenso del popolo, ci è ben chiaro il peso che può avere l'elezione a papa di un cardinale rispetto al un altro; l'elezione di Papa Wojtyla e il successivo disfacimento dell'Unione Sovietica ne sono un esempio eclatante.
Il messaggio iniziale di Robert Francis Prevost, Papa Leone 14mo, fortemente rivolto alla pace tra i popoli, ci fa sperare in un epoca in cui si possano riconciliare i valori più profondi dell'umanità.
La crisi economica, per quanto difficile, offre anche un'opportunità per ripensare modelli obsoleti e costruire basi più solide per il futuro.
Con un impegno condiviso tra governi, istituzioni e imprese, l'Europa può non solo superare le attuali difficoltà, ma anche riaffermare il proprio ruolo come leader globale in innovazione e sostenibilità.
